31 Gen MATI1909 ADERISCE ALLA CAMPAGNA FAO “INTERNATIONAL YEAR OF PLANT HEALTH”
Le piante sono alla base della vita sulla Terra e sono il più importante pilastro della nutrizione umana: non possiamo permetterci di darle per scontate.
Mati 1909, da sempre sensibile al tema, in veste di produttore di piante e consapevole della loro importanza, aderisce alla campagna FAO e con essa, nell’ambito del programma MATI4LIFE, si fa portavoce del messaggio che proteggere le piante significa proteggere la vita. Esse rappresentano da sole l’80% del cibo consumato e producono quasi la totalità dell’ossigeno emesso in atmosfera.
Per sensibilizzare il mondo nella lotta contro la malnutrizione e la povertà e per promuovere uno sviluppo economico sostenibile e rispettoso dell’ambiente, la FAO ha annunciato che il 2020 sarà l’anno internazionale per la salute delle piante.
Chi, come noi coltiva alberi e arbusti da oltre cento anni, è ben consapevole della responsabilità che noi esseri umani abbiamo nella tutela delle piante. Oggi i cambiamenti climatici e le attività umane hanno fortemente ridotto la biodiversità di specie e la commercializzazione del prodotto ha portato alla diffusione di un numero sempre crescente di patogeni che minacciano la salute delle piante. Noi in veste di produttori ci impegniamo quotidianamente adottando buone pratiche e tecniche di produzione improntate alla sostenibilità, ma talvolta questo non basta e, alla luce della responsabilità che abbiamo verso le piante e verso noi stessi, è un nostro dovere intervenire tutto ciò che la scienza mette a disposizione per contenere gli effetti del patogeno ed evitarne la diffusione.
Le nostre azioni sosterranno sempre le ragioni di un’agricoltura integrata e di una sostenibilità concreta, mai ideologica; continueremo a coltivare piante utilizzando tecniche quanto più sostenibili possibile, ma saremo pronti a intervenire per non venire meno ad uno dei nostri doveri: tutelare la salute delle piante e di chi, grazie ad esse, può continuare a vivere. Le piante producono per noi ossigeno, assorbono anidride carbonica e polveri sottili, riducono il riscaldamento del pianeta, aumentano il nostro stato di benessere e il valore economico delle nostre abitazioni, tutto questo senza chiedere niente. La nostra missione sarà sempre coltivare alberi, che sono la base della vita del pianeta e del genere umano.
Lo faremo con tutto l’amore possibile, li cureremo quando stanno male, come facciamo con i nostri figli, e li pianteremo in ogni angolo che ci verrà concesso.
Se le Conferenze sul Clima non hanno ottenuto risultati dipende solo da noi, il cambiamento parte dalle azioni quotidiane.