29 Gen GIULIANO GORI, L’ILLUMINATO LUMINOSO – RICORDO DI ANDREA MATI
Venerdì 26 gennaio è scomparso Giuliano Gori, imprenditore, collezionista d’arte e fondatore della Collezione Gori della Fattoria di Celle, uno dei parchi di arte ambientale più importanti con 80 opere di artisti provenienti dal tutto il mondo. Andrea Mati, cotitolare di Mati 1909 e autore dell’opera “Focus. Punto di fuoco” esposta a Celle, ricorda l’amico fraterno Giuliano Gori.
Giuliano ha scelto Celle per realizzare il suo straordinario progetto quello, cioè, di far dialogare l’umanità con la natura attraverso la grande arte. Ha concepito oltre 60 anni fa un parco di arte ambientale di cui attualmente tutti parlano nel mondo.
Un’idea magnifica che ha condiviso e portato avanti sempre assieme a Pina.
Oggi la Fattoria di Celle è il luogo di origine di una nuova civiltà, uno spazio unico al mondo dove la nostra specie, attraverso opere da lui scelte, entra in armonia con il pianeta che ci ospita: un messaggio di gioia e salvezza che parte da qui ogni giorno per raggiungere ogni angolo della Terra. E così sarà sempre più nel tempo.
Ho avuto con Giuliano 30 anni di amicizia fraterna durante i quali mi ha consentito di entrare nel meraviglioso universo della sua mente densa di colori, foreste infinite, laghi, fiori, progetti, poesie, fiumi, musica, arte visiva e sogni sempre realizzati .
Oggi vedo Giuliano vivere negli occhi dei suoi figli, di suo fratello, dei nipoti e in tutto quello che è a Celle.
Venerdì sera mi sono addentrato, da solo, nel parco, al buio, perché ero certo d’incontrarlo: d’improvviso una stella rosso fuoco ha attraversato l’aria limpida sopra i grandi alberi di Celle, era lui, era un segnale tra noi. Io, infatti, facendolo sorridere, chiamavo Giuliano l’illuminato luminoso.
Andrea Mati
