08 Nov FRANCESCO MATI A MONTECITORIO
Francesco Mati a Montecitorio per parlare del nuovo disegno di legge sul florovivaismo.
Martedì 12 novembre la Commissione Agricoltura della Camera dei Deputati ha svolto le audizioni dei rappresentanti di Agrinsieme (Confagricoltura, Cia, Copagri e Alleanza delle cooperative italiane – agroalimentare) e Coldiretti nell’ambito dell’esame della proposta di legge sul florovivaismo. Una proposta recante disposizioni che sottolineano la necessità di introdurre contratti di coltivazione per consentire ai soggetti produttori di accedere più facilmente al sistema creditizio, di dare vita ad un ufficio dedicato presso il Mipaaf per dare risposta alle istanze degli operatori, di creare una banca dati univoca che consenta una migliore programmazione delle attività di filiera e un loro rapido sviluppo. Nel corpo della proposta è centrale anche il rafforzamento della componente associativa sia sotto l’aspetto delle associazioni di produttori sia sotto il profilo della cooperazione con il fine di arginare il problema delle ridotte dimensioni delle aziende del settore florovivaistico del nostro Paese.
Francesco Mati, in veste di rappresentante di Agrinsieme, nel proprio intervento sottolinea la necessità di porre come fine ultimo di ogni intervento la sostenibilità, per perseguire la quale l’Unione Europea ha imposto la sospensione del gifosato nel 2020. Una imposizione importante che richiede la ricerca e l’adozione di tecniche alternative con una forte implementazione della componente robotica e tecnologica, Mati parla di pacciamatura lignea a robot e di utilizzo di prodotti alternativi che possano essere compatibili con le esigenze ambientali e i le economie aziendali.
